Calcio storico fiorentino


Quando abitavo a Firenze succedeva spesso di ascoltare le sirene delle ambulanze nei pomeriggi delle domeniche pre estive, tante di quelle sirene che la città sembrava quasi fosse presa d'assedio.
Tuttavia per corso Cavour e gran parte del centro non c'era nessuna di quelle situazioni che avrebbero richiesto tutto quello spiegamento di forza pubblica.
Quando per caso m'avvicinai a piazza Santa Croce, davanti all'omonima chiesa, iniziai a capire quale poteva essere il motivo di tanto, apparentemente ingiustificato, clamore: vestiti di tutto punto con la tradizionale divisa fatta solo di pantaloni a sbluso coi colori del sestriere, colossi che avrebbero potuto (e che poi effettivamente facevano) i buttafuori di tutte le discoteche della provincia, mi si paravano innanzi mezzi rotti, chi con una fascia su un braccio, chi su una gamba, chi con un occhio nero, con il colorito tipico di chi si è rotolato nella polvere.

Si trattava dei "calcianti" del calcio storico fiorentino, l'antico regolamento di conti che a Firenze usavano giustificare con una partita di calcio (furbi questi fiorentini!).
Sono quattro le squadre ammesse alla manifestazione, ognuna delle quali rappresenta uno dei sestrieri storici della Signoria toscana: gli Azzurri di "Santa Croce", i Bianchi di "oltrarno", i Verdi di "qua d'arno", i Rossi di Santa Maria Novella.
Nella piazza di Santa Croce, dove viene tradizionalmente allestito il campo di gara in cui i calcianti "giocano, ridono, amano, piangono…e si massacrano di botte", si raduna la folla per assistere ad uno degli spettacoli sportivi più simili al "fight club".
Che sia un'antica tradizione ancora oggi ricca di fascino non c'è dubbio ma forse lo spettacolo non è consigliato alle persone più sensibili, facilmente impressionabili o che non sopportano la vista del sangue (sì perchè non è raro vedere questi molossi feriti).
Dimenticavo: lo scopo del gioco è quello di centrare con il pallone la gabbia avversaria (una sorta di porta da calcio) ma forse nel calcio storico non è questo l'aspetto di maggiore interesse.
Quest'anno la semifinale fra Azzurri e Bianchi, in programma per il 14 giugno rischia di saltare, pare per una lacuna nella presentazione delle liste dei calcianti da parte degli azzurri ma in ogni caso, come di consueto, la finalissima si svolgerà il 24 giugno in piazza Santa Croce, dalle 17:00

QUI, sul sito dedicato al calcio storico, tutte le informazioni ulteriori e gli aggiornamenti.

 
 


 
				
	

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